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Piste di kart - Lidi Ferraresi

Tra San Giuseppe e Migliaro, nella provincia di Ferrara: quali scegliere?

I lidi ferraresi sono da sempre una delle mete preferite dagli italiani per le ferie, soprattutto quando si va in vacanza con i bambini e si vuole godere di tutta la comodità di spiagge raggiungibili facilmente e ben servite per ogni tipo di necessità e da ogni tipo di comfort. La zona non manca, per altro, di attrattive di natura diversa pensate per chi ama il mare, sì, ma non disdegna di assaggiare la cucina tipica del posto, fare un’escursione a contatto con la natura, scoprire le ricchezze artistico-culturale dei dintorni, godersi il lato più glam delle vacanze con sedute di shopping, aperitivi e serate in compagnia o vivere esperienze adrenaliniche come un giro – se si è principianti – o una gara – per chi ha già esperienza – in gokart. Ci sono, infatti, due piste di kart tra San Giuseppe e Migliaro, nel ferrarese appunto e a pochi chilometri da località ben frequentate dai vacanzieri come Comacchio, Lido delle Nazioni, eccetera.

La pista di go-kart dell’Acquaparco di Borgo Cascina a Migliaro: adrenalina per tutti, anche per i principianti

La prima è la pista Gokart dell’Acquaparco di Borgo Cascina a Migliaro. L’Acquaparco è una meta prediletta dalle famiglie: qui infatti tra piscine, scivoli, spazi dove prendere il sole e bar e ristoranti ci si può godere una giornata di totale relax certi che ciascuno riesca a trovare l’attrazione che più fa al caso della propria età e delle proprie passioni. La pista di go-kart è l’ideale per chi cerca un po’ di adrenalina: a pochi metri di distanza dalle pisce e facilmente raggiungibile da qualsiasi punto dell’Acquaparco, è un circuito di in totale 1300 metri, percorribile sia in gara e sia in ricognizione e con mezzi di diverse cilindrate. Il vantaggio di questa pista rispetto ad altre, pure di natura simile, è del resto che è adatta sia a principianti e sia a più esperti e, soprattutto, sia a bambini e sia ad adulti: se la prima parte del circuito è quella ad alta velocità, infatti, la seconda parte è quella più tecnica e dove si può migliorare il proprio controllo della strada. L’accesso alla pista non è incluso nel biglietto d’ingresso all’Acquaparco, ma ci sono due tariffe diverse a seconda che vi si intenda trascorrere l’intera giornata o solo mezza giornata (in questo caso vale la pena considerare che il turno mattutino finisce alle 12.30 e quello pomeridiano inizia alle 14). Ogni ora cambia la turnazione anche per tipologia di veicoli – monomarcia, KZ, 60, eccetera – ragione per cui vale la pena informarsi accuratamente prima dell’ingresso a seconda del tipo di vettura che si intende provare. Una delle notizie che i meno esperti di go-kart potrebbero trovare più rassicuranti è che sulla pista e per i suoi avventori è sempre a disposizione un meccanico per risolvere eventuali guasti, incidenti e imprevisti con le macchine.

Tre piste diverse e tante attività, sui go-kart e non, al Circuito di Pomposa a San Giuseppe

La seconda alternativa per chi sta cercando piste di kart tra San Giuseppe e Migliaro viene dal Circuito di Pomposa a San Giuseppe. La struttura è più grande, conta di diverse piste ed è soprattutto un punto di riferimento storico per gli appassionati di motori della zona: la costruzione del Circuito di Pomposa, che originariamente aveva nome di Pista Romea, iniziò infatti nel 1959 e nel marzo successivo la pista fu inaugurata con la prima gara di kart. Da allora l’impianto ha subito numerosi rimaneggiamenti, ampliamenti e ristrutturazioni ma rimane ben frequentato, anche e soprattutto per la possibilità che si ha qui di provare diversi veicoli – dal go-kart, ovviamente, al minikart, passando per ciclomotori, pike bike e motocross – anche eventualmente prendendoli a noleggio. Oggi buona parte della pista originale fa parte del kartodromo del Circuito di Pomposa: è lungo 1200 metri (che all’origine erano, invece, appena 560) ed è una pista dove di svolgono gare o si possono prenotare corsi e lezioni di go-kart. L’autodromo del Circuito di Pomposa, realizzato solo più tardi e grazie allo smantellamento della pista di minimoto, è lungo 1600 metri e usato invece prevalentemente dalle moto. La caratteristica che più differenzia questa struttura, e che rappresenta di certo un plus rispetto alle proposte delle altre piste di kart tra San Giuseppe e Migliaro, è la presenza di una pista da motocross su sabbia: è aperta dal 2003, quasi sempre solo per i mesi invernali e il suo utilizzo è riservato agli atleti che sono in possesso dell’apposita licenza agonistica rilasciata da enti e federazioni nazionali e di moto omologate secondo quelle che sono le disposizioni ufficiali quanto a caratteristiche tecniche e dotazioni di sicurezza. Non tutti, insomma, possono andare a provare il motocross al Circuito di Pomposa di San Giuseppe, ma tutti (o quasi) possono provare invece il go-kart grazie al noleggio kart: durante l’orario di apertura delle piste, infatti, al circuito si possono noleggiare modelli a due posti o delle classi SR4 e GT4. Basta avere 14 anni compiuti; ogni turno dura dieci minuti ed è rinnovabile; nel costo del biglietto è incluso l’utilizzo di un apposito casco sanificato dopo ogni uso, ma non quello delle tute (comunque non indispensabili: per provare il go-kart basta avere addosso un abbigliamento comodo); ogni cliente può chieder la registrazione dei propri tempi, anche in considerazione del fatto che i veicoli sono dotati di trasponder. Al Circuito di Pomposa, soprattutto, a differenza di quanto avviene altrove e nelle altre piste di kart tra San Giuseppe e Migliaro si possono organizzare eventi privati e con amici, familiari e colleghi. Che sia per festeggiare un diciottesimo, il diploma o un addio al celibato contattando in anticipo lo staff del circuito e prenotando la pista per la giornata a cui si è interessati si può optare per la modalità “Sfida fra amici”: in questo caso si potranno svolgere dieci minuti di prove cronometrate più otto giri di gara sul circuito da 1200 metri, dopo essere stati inseriti nella griglia di partenza sulla base dei tempi stabili ed eventualmente optando per la partenza da fermi con la bandierina. I vincitori saranno premiati durante apposita cerimonia e tutti potranno ricevere una stampa della classifica. Il numero minimo di partecipanti per questa formula è 8 e quello massimo 22 e i costi vanno concordati appositamente.



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